La storia di Ferragosto: dall’antichità ad oggi

Oggi vogliamo parlarvi di come si è evoluta la festività di Ferragosto nel corso dei secoli, fino ad arrivare a quella che tutti noi oggi conosciamo.Sapevate, infatti, che trae le sue origini nella Roma augustea e che la tradizione delle gite fuori porta iniziò a partire dagli anni Venti del Novecento?

La storia di questa festività si cela già nella sua etimologia: “Ferragosto”, infatti, non è altro che la modernizzazione dell’espressione latina Feriae Augusti. Si tratta di un periodo di riposo e di festeggiamenti istituito dall’imperatore Augusto nel 18 a.C. e che deriva dalla più antica tradizione dei Consualia, feste con cui si celebrava la fine del lavoro nei campi in onore di Conso, che nella religione romana era il dio della terra e della fertilità.

I festeggiamenti prevedevano l’organizzazione per tutto l’Impero di corse di cavalli e gli animali da tiro, esenti dal lavoro nei campi, venivano adornati di fiori. Vi era, inoltre, l’usanza che i contadini, in segno di buon auspicio per i successivi raccolti, porgessero i loro auguri ai proprietari dei terreni ricevendo in cambio una mancia.

In origine, quindi come festa pagana, le Feriae Augusti cadevano il 1° agosto, anche se i giorni di riposo si estendevano per buona parte del mese. Successivamente, con l’assimilazione della festività da parte della Chiesa cattolica nel VII secolo, la ricorrenza venne fissata al 15 agosto, giorno in cui si celebra l’Assunzione della Vergine.

Oggi siamo soliti festeggiare il Ferragosto organizzando gite fuori città, scampagnate o trascorrendo un’intera giornata al mare. Anche questo, come vi accennavamo all’inizio, ha dei rimandi storici, seppur più recenti. Nella metà degli anni Venti, infatti, il regime fascista organizzava nei giorni dal 13 al 15 agosto i cosiddetti “Treni popolari di Ferragosto”, ovverosia delle gite ed offerte ferroviarie che permettevano agli italiani di visitare le varie località del Paese.

Author: Pro Loco Roma

Share This Post On

Submit a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *