Il borgo di Sermoneta

Il borgo di Sermoneta

Oggi la nostra gita fuori porta ci conduce presso il borgo di Sermoneta, in provincia di Latina. Una cittadina di insediamento preistorico, che con i suoi 257 metri sopra il livello del mare, guarda dall’alto l’Agro Pontino.

Camminando per le strade di Sermoneta

Camminando per le strade di Sermoneta

Luoghi di interesse: La Chiesa di San Giuseppe, dedicata al patrono di Sermoneta, ci da il benvenuto all’ingresso della città. Sorge nel 1520 ed all’interno è possibile visitare la Cappella Caetani, con affreschi di Girolamo Siciolante. La facciata con la ripida gradinata viene realizzata due secoli dopo, nel 1733. Il Castello Caetani, domina all’interno del borgo. Le origini della rocca risalgono al XIII° secolo, quando la famiglia Annibaldi ne commissiona la costruzione. Fu Papa Bonifacio VIII, Benedetto Caetani, ad acquistare la proprietà insieme alle terre di Ninfa agli inizi del 1200. La presenza dei Caetani, da quel momento in poi segna radicalmente il cambiamento del territorio, da lì a sette secoli. La struttura attuale è in parte frutto dei restauri di inizio ‘900 e di quelli successivi alle distruzioni dell’ultima guerra mondiale. Della costruzione duecentesca degli Annibaldi rimane solamente il maschio con una controtorre e il maschietto. Il complesso viene riedificato nel primo 1500 da Antonio da Sangallo il Vecchio, per Alessandro VI, periodo nel quale sono stati ospiti del castello il Valentino e Lucrezia Borgia. Si penetra nella fortezza attraverso un ponte e si giunge ai piedi del maschio alto 42 metri nei pressi del quale vi è l’accesso alle prigioni. Lungo il lato sud-orientale del cortile si dispongono ambienti dipinti nel 1470, nei modi del Pinturicchio e nel fondo del cortile vi è la residenza degli ospiti d’onore, detta casa del Cardinale. Nel salone centrale della casa sono visibili una cinquecentesca Madonna in trono e Santi, alcuni affreschi provenienti da Ninfa, del XII° secolo. Il castello custodisce anche una natività che si attribuisce a Pietro Cavallini. Ampio e bellissimo il panorama della pianura pontina, fino al Circeo che si gode dagli spalti.

Cattedrale di Santa Maria dell'Assunta - Sermoneta

Cattedrale di Santa Maria dell’Assunta – Sermoneta

Oltre al Castello Caetani, passeggiando per le strade di Sermoneta, non si può non far visita alla Cattedrale di Santa Maria Assunta. Il duomo sorge nel XII° secolo, sui resti di un’antico tempio dedicato alla dea Cibele. E’ realizzato a cinque piani di bifore ed ornata da scodelle in maiolica. Le forme romanico gotiche, come testimoniano il campanile ed il portale, risalgono invece al XIII° secolo per opera degli architetti monaci cistercensi di Fossanova. L’interno della cattedrale è a tre navate, separate da pilastri, con un abside quadrata. Sulla parete d’ingressso sopra la porta, vi è un affresco quattrocentesco che rappresenta il Giudizio Universale, ma l’aspetto attuale ci fa dedurre che in tutti questi anni sia stato mal conservato; nella prima cappella destra è possibile vedere la Madonna degli Angeli di Benozzo Gozzoli; a destra dell’altare maggiore, si trova un oleario rinascimentale del 1515 ed infine sull’altare maggiore sono raffigurati diversi dipinti della vita di Maria.

Nei pressi di un belvedere, da cui si gode un’ampio panorama sulla pianura pontina, vi è la Chiesa di S. Michele Arcangelo, risalente al XI° secolo. All’interno della chiesa è custodita una tela di Francesco da Castello che riproduce San Michele. La Chiesa è stata costruita sulle rovine di un tempio pagano, ed è considerata tra le più antiche del paese. Prevalentemente in stile romanico, i cambiamenti nel corso dei secoli, l’hanno portata ad avere un mix di stili differenti, tra cui elementi dell’architettura gotica come il portico e gli archi delle navate.

Altra testimonianza della famiglia Caetani nella zona, sono gli splendidi Giardini di Ninfa, situati a soli 7 Km da Sermoneta. Oggi, Il Giardino di Ninfa, il Castello di Sermoneta, ed il Parco Naturale Pantanello appartengono oggi alla Fondazione Caetani Onlus. Sono aperti al pubblico, con la possibilità di prenotare delle visite guidate; sul sito potete scoprire orari e aperture durante l’anno.

Author: Pro Loco Roma

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1 Comment

  1. Salve mi chiamo Annamaria gramigni il 12 maggio ho visitato il vostro splendido borgo ed ho apprezzato la cucina di ..MARCELLO!!! SONO una appassionata di cucina e ..della nostra bellissima Italia
    A proposito di cucina mi piacciono tutte le tradizioni culinarie e mi sono imbattuta nelle vostre..SERPETTE
    HO CHIESTO la ricetta ma credo che..mi abbiano mandato fuori strada e questo mi dispiace
    Se possibile domando a voi la ricetta delle Serpette naturalmente nessuno ha l’obbiettivo della concorrenza…è solo un ricordare ed apprezzare una ricetta semplice del posto aspetto una gentile risposta GRAZIE
    ANNAMARIA

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