La Chiesa di Santa Barbara dei Librai
La piccola chiesa di Santa Barbara dei Librai, si trova nella traversa di Via dei Giubbonari, largo dei Librai. Cattura l’attenzione di molti passanti, perché anche se di piccole dimensioni, le sue linee si inseriscono perfettamente all’interno dei due antichi palazzi, come potete vedere dalla foto.
Secondo la testimonianza dell’architetto Giuseppe Vasi “Fin dall’anno 1306 si trova essere stata consacrata questa piccola chiesa…”. Anche se le origini risalirebbero probabilmente al X o al XI secolo, come attesta un’ epigrafe all’interno, in cui è scritto che la chiesa apparteneva a Giovanni di Crescenzio de Roizo e sua moglie Rogata, senatrice dei Romani.
La chiesa è dedicata alla figura epica di Santa Barbara, considerata la protettrice delle morti improvvise e violente. Il nome originale era Santa Barbara alla Regola, per via della vecchia conformazione dei rioni di Roma che la includeva nel Rione Regola.
Oggi è conosciuta come Santa Barbara dei Librai, nome della famosa Confraternita. Era il 1601, quando la chiesa fu ceduta alla Confraternita dei Librai, che vi ha svolto la propria attività devozionale fino al 1878, anno dello scioglimento della confraternita.
Architettura e decorazioni
Santa Barbara dei Librai, ricca di stucchi bianchi, internamente presenta una pianta a croce greca, con la navata ed il transetto della stessa lunghezza. La chiesa nel tempo ha subito numerose ristrutturazioni, ma l’attuale conformazione è del restauro avvenuto nel 1860, per mano dell’architetto Giuseppe Passeri.
Santa Barbara è ricordata in un quadro sopra l’altare, opera di Luigi Garzi, che la raffigura in adorazione del Cristo Risorto e in una statua presente nella nicchia esterna, incavata nella facciata, opera di Ambrogio Parisj.
All’interno della Chiesa sono raffigurate diverse opere come la “Madonna con San Giovanni e l’arcangelo Michele” del XIV secolo, presente nella prima cappella e la “Madonna e San Giovanni ai piedi della Croce”, dipinta da Luigi Garzi.
Presepe storico
Dal 2005 ad oggi, ogni anno il 4 dicembre, in occasione della festa di Santa Barbara, viene aperto al pubblico lo storico presepe conservato all’interno di Santa Barbara dei Librai : “Arti e mestieri nella Roma del 700”.