Santa Maria in Cosmedin
Piazza della Bocca della Verità, 18
Roma (RM)
Telefono 06 6787759
La Chiesa di Santa Maria in Cosmedin sorge nel luogo dove oggi troviamo la famosissima Bocca della verità. Essa fu destinata nell’VIII secolo ai monaci bizantini che, fuggiti alle persecuzioni degli iconoclasti d’Oriente, si erano stabiliti nei pressi del Tevere. Per le decorazioni apportate, l’edificio prese anche il nome di “Cosmedin” che in greco significa ornamento. Restaurata e modificata più volte nel corso dei secoli, la chiesa mostra all’interno alcuni suggestivi elementi decorativi dell’VIII e dell’XI secolo, quali il matroneo e la “Schola Cantorum”. All’esterno è visibile il campanile a sette piani di bifore e trifore, uno tra i più belli della città in stile romanico. L’interno è suggestivo e severo, radicalmente ripristinato nelle sue forme originarie dell’VIII secolo: tre navate, separate da pilastri e da diciotto colonne di varia provenienza. Il soffitto è ligneo, costituito da capriate, mentre il pavimento è arricchito dagli smalti e dagli ori dei mosaici cosmateschi, oltre che da superfici marmoree. Qui si possono ammirare la schola cantorum proprio a metà della navata centrale, la “cattedra” episcopale, il “baldacchino” gotico dell’altare maggiore, opera di Deodato di Cosma, e l’altare di granito rosso posto sul fondo dell’abside risalente al 1123.
La facciata a forma di capanna della chiesa presenta un portico con sette arcate, cui si sovrappongono sette finestre; in posizione decentrata, sulla destra dell’osservatore, si erge il bel campanile romanico risalente al XII secolo che si eleva dal tetto per sette piani, con bifore e trifore, e decorato da maioliche colorate. Il portico ospita la famosa Bocca della Verità, cara alla tradizione popolare per la nota credenza che la bocca potesse mordere la mano di chi non avesse affermato il vero.