Arco di Costantino
Via di S. Gregorio
Roma (RM)
L’ Arco di Costantino è il più importante degli archi trionfali romani. Si tratta di un arco a tre fornici con attico, di 21 x 26 metri.
L’ Arco si eleva poco distante dal Colosseo ove terminava la via Sacra. Segna il limite fra il Foro Romano e la zona del Colosseo. L’ Arco di Costantino è il più grande dei tre archi trionfali di Roma è alto ben 25 metri: gli altri due sono l’arco di Tito (81-90 circa) e l’arco di Settimio Severo (202-203). L’ Arco di Costantino fu costruito in un momento in cui Roma iniziava la sua decadenza a favore di Costantinopoli, per questo motivo la ricchezza della città si era molto ridimensionata e l’arco fu realizzato con marmi sottratti da antichi edifici e monumenti preesistenti. Nella sua composizione furono utilizzate anche statue e decorazioni originariamente poste altrove. I materiali furono adoperati in modo da creare effetti policromi. L’insieme di elementi diversi sia artisticamente che storicamente lo rendono altamente rappresentativo della architettura romana. Da notare infatti sulla parete che guarda al Colosseo, in alto, è rappresentato Marco Aurelio nelle sue lotte contro i Daci; sul lato opposto, episodi delle battaglie sostenute da Marco Aurelio e altre da Costantino.
Curiosità: Nel Medioevo l’ Arco di Costantino veniva chiamato in modo familiare “Arco de Trasi” (dalla parola latina transeo, che voleva dire passo attraverso) perché si trovava sulla via che conduceva alla chiesa di San Gregorio.
Trackbacks/Pingbacks