Palazzo Ruspoli

Apertura stagionale: Aperto tutto l’anno
Parcheggio auto: No
Accessibilità disabili: No
Convenzionato Unplicard: No
Costo: Gratuito
Mezzi pubblici: Autobus Urbano – Taxi

Palazzo Ruspoli 

Via del Corso, 418
Roma (RM)
Tel. 06 68136598 – Fax 06 6872276
info@palazzoruspoli.it
www.palazzoruspoli.it

Palazzo  Ruspoli in Via del Corso a Roma

Palazzo Ruspoli in Via del Corso a Roma

Il nucleo originario di Palazzo Ruspoli risale alla metà del XVIsecolo, come residenza della famiglia Jacobbili. Nel 1583  fu venduto, non ancora finito, alla famiglia Rucellai, che incaricò Bartolomeo Ammannati (1511-1592) di completare l’edificio.

L’architetto fiorentino allungò la facciata su via del Corso  e costruì un bel loggiato che affacciava sul giardino. La galleria di Palazzo Ruspoli fu affrescata in questi anni da Jacopo Zucchi e arricchita da una collezione di sculture antiche. Nel 1629 fu acquistato dai Caetani, che nell’anno successivo incaricarono Bartolomeo Breccioli di modificare la facciata su largo Goldoni, aggiungendo le finestre sulla destra del portale a bugnato cinquecentesco e abolendo inoltre il mezzanino, che fu trasformato in un secondo piano. Intorno al 1640 Martino Longhi il giovane (1602-1656) realizzò il maestoso scalone  che sale dal portico fino alla loggia che affaccia sul cortile interno, considerato una delle quattro meraviglie di Roma, e la torre belvedere sopra il tetto. Nel 1776 l’edificio passò ai Ruspoli, che ne sono ancora oggi in parte proprietari.

Jacopo Zuchi, Genealogia degli Dei, Volta della galleria, Palazzo Ruspoli, Roma

Jacopo Zuchi, Genealogia degli Dei, Volta della galleria, Palazzo Ruspoli, Roma

Il palazzo presenta ampie facciate a tre piani con finestre architravate al primo, a timpano triangolare al secondo e a cornice semplice al terzo; gli angoli hanno gli spigoli bugnati. Nella prima metà dell’Ottocento ospitò al pianterreno il “Caffè Nuovo”, il più elegante della città. Tra gli ospiti illustri del palazzo è da annoverare Napoleone III.

Author: Pro Loco Roma

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