Isola Tiberina
L’ Isola Tiberina è l’unica isola urbana del Tevere, al centro di Roma, riconoscibile anche dalla sua forma simile a una nave. È collegata alla terraferma dal Ponte Fabricio e si trova proprio di fronte alla Sinagoga ebraica. Edificato nel 62 a.C., il Ponte Fabricio è l’unico ponte romano rimasto intatto senza interventi di restauro.
La leggenda più popolare legata all’origine dell’ Isola Tiberina, narra che nel 510 a.C., al momento della cacciata da Roma del re Tarquinio il Superbo, gli abitanti della città gettarono nelle acque del Tevere tutta la sua preziosa raccolta di grano che si accumulò, mista a fango, tanto da creare appunto un’isola. Nell’antichità l’ Isola Tiberina fu anche il luogo prediletto per il culto delle divinità, tra cui quello del dio della medicina Esculapio. In seguito alla pestilenza che stava decimando la popolazione nel 293 a.C. fu costruito un tempio in suo onore, e la leggenda narra che dopo la costruzione l’epidemia cessò.
Sul sito del tempio oggi sorge la Chiesa di San Bartolomeo, risalente al X secolo e voluta da Ottone III di Sassonia, re d’Italia e di Germania. Le colonne della Chiesa di San Bartolomeo, probabilmente, appartenevano all’antico tempio. La chiesa è molto suggestiva; all’interno è possibile ammirare un antico pozzo sui gradini dell’altare, intagliato con figure relative alla fondazione della chiesa, compreso lo stesso San Bartolomeo, raffigurato anche nel crudo dipinto sopra l’altare che ne rappresenta il martirio.
La maggior parte del territorio dell’ Isola Tiberina è occupato dal più vecchio ospedale di Roma, il Fatebenefratelli, fondato nel 1548. Nel tratto di fiume subito a est dell’isola si possono vedere i ruderi del Ponte Rotto, vestigia del primo ponte di pietra sul Tevere, costruito tra il 179 e il 142 a.C. e crollato alla fine del XVI secolo. D’estate l’Isola Tiberina si trasforma nell’Isola del Cinema, ospitando turisti che accorrono da tutto il mondo per vedere i film stranieri proiettati su uno schermo all’aperto, sulla piccola piazza dell’isola. La passeggiata a bordo fiume fa parte oggi delle consuetudini romane.
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